Heidi
Niki Reiser
Heidi (Id. – 2015)
Milan Records 399 779-2
17 brani – Durata: 52’70”
Se avete un bellissimo, commovente e tenero ricordo, come il sottoscritto, dei cartoni animati miyazakiani di Heidi non potrete rimanere indifferenti a questa nuova versione filmica tedesca con attori tutti in parte, una regia di Alain Gsponer attenta ai volti e agli ambienti, location da togliere il fiato (soprattutto quelle montane) ed una protagonista, nel ruolo che da il titolo al film, davvero deliziosa di cui ci si innamora fin dalla prima inquadratura! Basato sull’omonimo celebre romanzo ottocentesco di Johanna Spyri che ispirò a suo tempo anche Miyazaki, la trama è sempre quella che chi conosce il cartone sa a memoria, quindi non sto qui a narrarvela, questa ennesima versione cinematografica, con il pluripremiato attore Bruno Ganz nel ruolo dello scontroso e solitario nonno di Heidi (una meravigliosa e dolcissima Anuk Steffen), ha una sua valenza in particolar modo nelle ambientazioni (girato in varie e splendide località alpine) e nelle interpretazioni commosse e gioiose della Steffen-Heidi e dell’amica del cuore, su sedia a rotelle, Clara (la bella, bionda e pallida Isabelle Ottmann).